Non conoscevo questa storia “Il mezzadro scozzese”. Certamente quando si fa del bene le buone conseguenze vanno oltre ogni immaginario, purtroppo lo stesso avviene quando invece si fa del male. E` molto bello pensare che, come nel caso del povero mezzadro, che talune volte basta una buona azione fatta col cuore per cambiare il mondo. Grazie Rita per avermi fatto conoscere questa bellissima storia.
Ogni azione compiuta ha un esito negativo o positivo, in relazione all’effetto che ha sulle nostre vite o su quelle degli altri. A volte può accadere che anche un intervento fatto in buona fede possa generare conseguenze negative, malgrado le nostre intenzioni, sono invece le azioni compiute malvagiamente, quelle fondate sull’egoismo dell’uomo che ci fanno più male, quelle azioni espletate per trarne dei benefici a discapito degli altri, pensando erroneamente che la nostra vita è separata da quella degli altri.
Martin Luther King affermava: «La nostra generazione dovrebbe pentirsi non solo per parole e azioni di odio della gente malvagia, ma per lo spaventoso silenzio dei buoni». E io aggiungerei che sono parole che anche oggi dovrebbero essere urlate nel silenzio dell’indifferenza e dell’egoismo.
Non c’è a mio avviso inoltre differenza tra il non fare il bene e il commettere materialmente il male: se non si ha il coraggio di contrapporsi a un atto malvagio, o all’odio e alla discriminazione, sia in noi stessi che negli altri, questi aspetti negativi si diffonderanno indisturbati nella società, come insegna la storia.